Strongly Imploded – Why Use A Proxy? (Ikuisus, 2009)

stronglyimplodedproxy

Per quanto non ci sia alcuna specifica all’interno del cd se non delle sigle, guardando sulla loro pagina myspace ho visto che gli Strongly Imploded sono Francesco Gregoretti (batteria) dei One Starving Day (pare un disco in uscita su Beta-lactam Ring), Maurizio Agenziano (chitarra) e Mario Gabola (sax) degli A Spirale e SEC_ (synth) dei Weltraum.
Se abbiamo già visto gli ultimi tre coinvolti a più riprese in diversi lavori, con l’aggiunta di un batterista le cose cambiano anche se non troppo, soprattutto rispetto ad Aspec(t), si tratta sempre più di free-freak-noise-jazz-core, anche se con l’aggiunta di una batteria invece che aumentare il grado di entropia a quanto pare tutto viene tenuto leggermente più imbrigliato. Inevitabile accostare la musica a cose più jazz-core o free, ma al di là di folate sempre ben calibrate e asciutte, quel tanto che basta per non farle apparire neppure casuali, il disco è meno frastagliato di altri progetti che vede coinvolti questi musicisti, infatti nonostante le variazioni di dinamica e di atmosfera le tracce sembrano avere più forma. In un certo senso sono tentato persino di dire che si tratti di un disco fortemente influenzato dalla musica free dei tardi anni Settanta e credo che sia anche vero, ma se questo vi fa pensare a del passatismo dimenticatelo perché è quell’essere stile Settanta che si sente in moltissima sperimentazione e free americano che sta facendo scuola.