Zanatta/Moretti – Discorsi Votati All’Utilità Pubblica (Madcap Collective/Boring Machines, 2009)

Sbarcano nel mondo dell’editoria la Madcap Collective e la Boring Machines con una storia in tre parti: la prima, che trattiamo qui, è uscita alla vigilia dell’ultimo Natale, le successive seguiranno ad Aprile e Ottobre di quest’anno. Ne sono autori Federico Zanatta, chitarra e voce dei Father Murphy, che qui si dedica alla parola scritta e l’illustratore (ma anche musicista con lo pseudonimo di Littlebrown) Paolo Moretti. 38 pagine, con immagini a colori, stampate, come prima tiratura, in 100 copie su cartoncino pesante. Fra libro d’arte, racconto e trattato filosofico d’altri tempi, Discorsi Votati All’utilità Pubblica ci parla di Lee, mezzo Messia e mezzo kamikaze, attraverso scritti propri, lettere di Mr. Lee, il padre, a suo figlio e commenti dell’autore. In questa prima parte le riflessioni degli scriventi si concentrano sul concetto di Fine, a cui ognuno dà un diverso significato, quasi opposto e sui metodi e le ragioni per raggiungerla. A intervallare le pagine scritte le illustrazioni dark/naif di Moretti, che se a volte si limitano ad illustrare il testo, altre sembrano completarlo con oscure visioni del futuro, che forse si chiariranno nei prossimi capitoli. Credo sia inutile dare ora un giudizio, le pagine che abbiamo letto sono poco più di un’introduzione, ma la storia che va schiudendosi è interessante e potenzialmente ricca di sviluppi interessanti. Stiamo in attesa.