punknrai1

Punk ‘n’ Rai (prima parte)

Il punk? Musica paranoide e sgradevole. I punk? Una rimasticatura di James Dean e dei Teddy Boys. Così la Televisione di Stato nel 1977 raccontava il più dirompente fenomeno della storia del rock. Ma a cercare bene nei vasti archivi Rai si trovano gemme insospettabili. Quando Johnny Rotten parlò alle telecamere del Primo Canale. Martedì 4 ottobre 1977. Alle 21.30 davanti a Rete 2 (oggi Rai Due) ci sono circa, secondo le stime pre-Auditel dell’epoca, 15 milioni di spettatori.

Punk ‘n’ Rai (prima parte) Read More
Adam-Ant

Adam Ant – Is The Blueblack Hussar In Marrying The Gunner’s Daughter (Blueblack Hussar, 2013)

Ma dai non sarà Adam Ant, quell’Adam Ant… e invece sì. Del tipo che l’ultimo suo lavoro ha la stessa età di gente che l’anno prossimo affronta l’esame di maturità. Però. Sono quelle operazioni artistiche che possono tranquillamente mandare in pezzi la credibilità che uno si era costruito negli anni, si casca di testa nello stereotipo del “vabbè, questo ha finito i soldi e ci prova” con sottofondo di dischi registrati e mixati da dio ma pieni di autocitazioni gradasse e pezzi deboli. E invece non trovo niente male questo album densissimo (17 tracce porca miseria!) e sfacciatamente pop.

Adam Ant – Is The Blueblack Hussar In Marrying The Gunner’s Daughter (Blueblack Hussar, 2013) Read More
nonesuccessoniente

2000 – 2010: non è successo niente?

Ultimamente imperversa l'irritante campagna mediatica che accompagna l'uscita dell'ultimo libercolo del signor Simon Reynolds. Un critico, che nella musica di questi anni vede solo forme di sublimazione della nostalgia di un certo passato musicale. Pare che chiunque parli o pensi di musica ormai ragioni in termini di "ai miei tempi…", quindi la glorificazione di Reynolds appare quantomeno scontata e rivelatrice di un clamoroso deserto percettivo. Costui è uso sparare citazioni dotte per avvalorare le sue banalità, certo che facendo riferimenti a Fukuyama o a Debord si mette al sicuro da eventuali contraddittori, intanto chi legge di musica è incapace di fare le sue elaborazioni a riguardo. Il guaio è che in linea di massima è vero, soprattutto per buona parte dei critici e lettori italiani.

2000 – 2010: non è successo niente? Read More