Happy Birthday Ipecac!

Ebbene sì, sono già passati 25 anni dal debutto della losangelina Ipecac Records, creata da Greg Werckman (già con Alternative Tentacles e frontman dei Duh) e da Mike Patton, cantante di Mr. Bungle, Faith No More, Fantômas e mille altri progetti.

In questo breve segmento estratto dal documentario the Colossus of Destiny: A Melvins Tale, Documentary possiamo vedere qualche breve considerazione sulla loro idea di label:

In 25 anni hanno prodotto e pubblicato album semplicemente stupefacenti. Il mio primo avvicinamento fu con il primo disco da loro pubblicato, incautamente acquistato in quel di Lucerna che segnò radicalmente la mia vita, Amenaza el mundo dei Fantômas, supergruppo che vedeva impiegati, oltre a Patton, Dave Lombardo, Roger Osborne e Trevor Dunn.

Ma come dimenticare il progetto Mondo Cane, dove il nostro andava a ripescare, insieme a Daniele Luppi ed ad Alessandro “Asso” Stefana grandi classici del passato come Urlo Negro od Il Cielo In Una Stanza?

Oppure I the Kids of Widney High, classe di studenti diversamente abili di Los Angeles, autori di un album di dieci tracce che non potrete più levarvi dal cuore?

E Down With The Scene di Kid606, garrulo noise elettronico e quasi unico artista durante il qual concerto mi addormentai clamorosamente in quel di Barcellona?

Parliamo magari dei Melvins ora? Colossus of Destiny fu da me ascoltato per intero all’interno di un negozio di dischi di una famosa catena elvetica in quel di Lucerna prima di decidermi all’acquisto, 59:30 di brumoso e pesante ondeggiare pensando al bovino urlante in copertina.

I The Curse Of The Golden Vampire di Alec Empire insieme ai Techno Animal all’insegna del rumore ritmico più felicemente espresso da eoni?

Tanti, troppi ricordi, fra la Russia dei Messer Chups e l’Italia dei Guano Padano, il rap di Sensational e la pesante psichedelica degli Orthelm.

Andate, curiosate e pescate… mille di questi giorni Ipecac!