Daimon – Remedies For A Foggy Day (Norwegianism, 2019)

Daimon

Daimon è il progetto formato dall’attivissimo Simon Balestrazzi (tastiere, synth modular, gong e piatti), Nicola Quiriconi (synth, nastri, voce e microfoni) dei VipCancro e Paolo Monti (chitarra ed elettronica), conosciuto anche come The Star Pillow. Tre musicisti molto attivi nella scena sperimentale nostrana ed europea (da ricordare la recente condivisione di palco con nomi del calibro di William Basinski e i zoviet*france) che hanno ormai rodato la conoscenza reciproca attraverso due dischi (tra cui il notevole Dust su Silentes) e altri momenti collaborativi, come il recente e ottimo Licheni di Quiriconi e Balestrazzi.
Il trio esplora le diverse possibilità espressive del drone contemporaneo, ma mentre i precedenti lavori si focalizzavano principalmente nella costruzione di spesse tessiture estatiche, in questo nuovo Remedies For A Foggy Day le tracce approfondiscono ulteriorirmente il discorso studiando dinamiche ancora differenti. Mornign Lights, in effetti, parte da dove si erano fermati ma per arrivare a lambire tematiche à la Oliveros, aggiungendo in modo più deciso tensioni elettroacustiche. Una traccia che espone funzionalmente un metodo riuscendo a proporre diversi momenti coinvolgenti, ma è con le successive due che il discorso acquista unlteriore spessore e mostra una personalità perfettamente compiunta. Così Silent Organ espande le lande ambientali accogliendo una chitarra che aggiunge una pregevole timbrica lunare al pezzo aumentandone la profondità discorsiva. E ancora più interessante è la finale The Shaman’s Foghorn, che tesse un tappeto di musicalità distante puntellata da una melanconica deriva di oggetti e borbottii, aprendo lo spazio e screziandolo di delicata elettronica e riverberi vocali; un’ottima traccia che avvolge in modo suadente con la sua poetica, mostrando una sensibilità decisamente sopra la media.
I Daimon continuano a colpire con un breve ma affascinante lavoro, che mette in luce una raffinetezza tanto interessante da meritare sicuramente un minutaggio più esteso.