dubious

Sara Lunden, Björkås, Mjös – Dubious (Nexsound, 2007)

Questo trio scandinavo su etichetta ucraina non deve stupire per varie ragioni, la prima delle quali è che non si tratta proprio di perfetti sconosciuti che decidono di riunirsi per un disco, infatti Sara Lunden è freschissima dell’uscita in coppia con il boss della Nexsound ovvero Andrey Kiritchenko, mentre degli altri due basti menzionare che Andreas Mjös è uno dei Jaga Jazzist.

Sara Lunden, Björkås, Mjös – Dubious (Nexsound, 2007) Read More
warnerlogiceasiest

The Wagner Logic – Easiest To Grab (Wilderhood, 2007)

C'è ancora posto per un disco di rock indie melodico che si faccia ancora ascoltare senza cominciare a sbadigliare? Anche se ho sempre maggiori dubbi, devo dire che per fortuna con questo Easiest To Grab dei Wagner Logic posso dire ancora una volta sì… Facendo tesoro di praticamente tutti i trucchi del mestiere questi quattro tizi dell'Alaska hanno preparato un miscuglio di rock dai mille riferimenti ma allo stesso tempo amalgamato, misurato e catchy: un piacere per chi ha amato Flaming Lips, Grandaddy e Pavement.

The Wagner Logic – Easiest To Grab (Wilderhood, 2007) Read More
saralunden

Sara Lunden & Andrey Kiritchenko – There Was No End (Nexsound, 2007)

Non so quanto spazio venga dato sulle riviste italiane ad Andrey Kiritchenko, ma per quel poco che posso fare vi consiglio di prestare attenzione sia a lui che alla Nexsound, anche perché se il suo nome e quello di vari musicisti elettronici ucraini recente sta continuando a girare non è per caso. Se l'avete sentito armato di acustica a fare elettroacustica quasi melodica o vagamente ambientosa, se l'avete sentito lavorare quasi dark ambient o industriale a base di field-recordings è ora di sentirlo in veste quasi pop e l'occasione è arrivata grazie ad uno scambio culturale con il quale lo Swedish Institute ha invitato quattro musicisti della repubblica non più sovietica in terra scandinava.

Sara Lunden & Andrey Kiritchenko – There Was No End (Nexsound, 2007) Read More

St.Ride – Antologia Del Medio Mongoholi Nasi (Setola Di Maiale, 2007)

"Genova's best kept secret", ma sarà davvero un segreto? Alla fine io li ho scoperti con quel piccolo capolavoro (e non ho timore di esagerare) di Piume Che Cadono per la misconosciuta Zeith, ma avevano già dato alle stampe un disco per Snowdonia e qualche altra sporadica apparizione qua e là sulla rete. Gli St.Ride ritornano nella loro veste Mongoholi Nasi che già a partire dal nome svela un po' la doppia natura del progetto polarizzato dal piacere nel giocare da una parte e dalla musica "seria" (perchè esiste musica che non lo è? Anzi esiste musica che è realmente seria?) dall'altra.

St.Ride – Antologia Del Medio Mongoholi Nasi (Setola Di Maiale, 2007) Read More