Fukjo – La Musica, Il Mare E La Deriva Occidentale (Overdub, 2019)

Raffinato shoegaze nineties per questo inaspettato duo pugliese (Cerignola) che seppur dedito ad un cantato italiano nulla ha da invidiare alla vecchie e nuove proposte di oltremanica. La voce di Giuseppe Dagostino può ricordare tanto quella di Edda quanto il miglior Manuel Agnelli con inserti di synth che donano una gradevole anima vintage. Un buon prodotto quindi per una band navigata sia dal punto di vista live quanto per illustri collaborazioni e co-produzioni (Pierpaolo Capovilla, Giulio Favero Ragno). Raffinato packaging e artwork fotografico nella miglior tradizione dell’etichetta che anche questa volta non si risparmia dall’investire tempo ed energie nel “nuovo” indie rock nostrano. Forse, come per i compagni di scuderia Le Pietre Dei Giganti, anche qui si sente la mancanza di un singolo capace di portare il duo sotto i grandi riflettori: quel gradino necessario a far fare il grande balzo ad un gruppo rock. Ammesso e non concesso chiaramente che la cosa interessi alla band medesima. Per fans di Ride, Curve e certe atmosfere 4AD anni novanta.