Se per alcune uscite del catalogo della Setola possiamo indubbiamente parlare di jazz, per dischi come quello di Gian Luigi Diana, si tratta di musica che se dal jazz prende le braccia, cuore e testa sono situati altrove. Credo che parlando di lavori come Cristalli Sonori, sia inevitabile dire che si tratti di musica contemporanea, il che, come credo immaginerete, sostanzialmente significa tutto e nulla, ma vi basti sapere che se con la musica che ha reso celebri Coleman e Coltrane spesso viene in mente un locale fumoso con le luci fioche e parecchio sudore, in questo caso la location ideale si troverebbe in un museo o in una sala da concerto, con le luci rigorosamente spente.
Gian Luigi Diana – Cristalli Sonori (Setola Di Maiale, 2011) Read More