Coca Puma -Panorama Olivia (Dischi Sotterranei, 2024)

Panorama Olivia, il debutto di Coca Puma, ha le stigmate del disco azzeccato. Produzioni che ondeggiano fra profumi jazz e bassi vellutati, una voce che si inerpica personale e felina. Non disdegna aperture psichedeliche che sembrano bagnate dal mondo di Kevin Parker, come la chiusura delle brillante Tardi. La voce, i bassi, le linee del mondo di Costanza Puma (laureata in composizione jazz) sono brillantemente buttati oltre l’ostacolo, dove è inutile frenare ed è molto più conveniente lasciarsi andare al ballo. I brani sono pop, entrano battendo in testa e si fanno masticare immediatamente, con suoni in orbita chiptune come la splendida Tappeto, a dimostrazione che anche gli strumentali c’è un pensiero pop applicato ad una polpa sonora tutt’altro che scontata. Viaggi su una Lupo Volkswagen e voli di Notte, per un debutto che sfugge fra le mani, canzoni come brevi sogni che speriamo non si dissolvano all’alba, o che, se proprio debbano, ci lascino qualcosa nella testa. Ad esempio la finale Come vuoi, ennesimo esempio di musica pop contemporanea che vorremmo ascoltare “ancora, ancora…”su ogni frequenza radio…
Gran bella scoperta Coca Puma, siamo certi ci riserverà delle splendide sorprese…