La primavera alle porte, il sole del tramonto che filtra dalle tende e… l’immancabile (almeno per me) disco ambient agrodolce in heavy rotation: si tratta questa volta di un duo londinese, Matawan, di cui fino a poco tempo fa sapevo ben poco. Gareth Chapman e Barclay Brennan sono due sound artist che da qualche anno compongono assieme sotto questo nome e dopo alcune uscite autoprodotte questo è il loro esordio per una etichetta: la tedesca Midira, con in catalogo tra gli altri Fabio Orsi, Aidan Baker/Nadja e The Star Pillow, gli produce una bella cassetta lunga poco più di mezz’ora per un unico brano molto convincente. I nomi citati prima non sono assolutamente casuali: l’uso dei suoni di chitarra e tastiera sovrapposti meticolosamente in molti strati ne richiamano infatti sia le tecniche che la qualità della musica, infatti questo We Lingered In The Chambers Of The Sea è un lungo viaggio sognante solo in apparenza tutto uguale. Il loop di melodie malinconiche micidiali fa sì che, grazie al gusto e alla tecnica dei due, questa cassetta non stanchi mai: davvero una bella uscita.
Matawan – We Lingered In The Chambers Of The Sea (Midira, 2018)
