Mi sa che c’ho una buona stella lassù che fa sì mi arrivino per posta dei demo che non mi spaccano la minchia e le orecchie e che demo non dovrebbero restare perchè meriterebbero di entrare nelle classifiche. Se ci fosse giustizia in questo mondo. Il Cielo Di Bagdad è il nome di questo gruppo che suona una musica strumentale tra i Sigur Ròs e i Mogwai, tranquillamente. Certo con un nome così la giustizia non paiono tirarsela addosso, se dovesse spettare a loro lo stesso destino che spetta alla capitale irachena. Ma nel loro nome v’è insita una sfida. Chissà, almeno loro ce la fanno… Manca Solo La Neve è il titolo dell’album. Eh, già, dagli pure la neve a Bagdad e c’avranno tutto, magari poi gli si toglie un po’ di bombe, però.
Il gruppo campano, di Aversa, riesce con questo loro primo album ad infondere una pace, (almeno nell'album, và…) sublimata dalle loro tastiere delicatissime e dalla batteria lenta specialmente nel brano Valentine che apre e chiude le sette tracce. Come Piume possiede reminescenze strumentali nordicheggianti (il nord in questo caso è quello d'Europa) che davvero la neve potremmo immaginarla scendere su di noi, in Laura E Il Suo Gatto vi suona un pianoforte che della melodia fa un'anima. E poi quei piatti, sono un cuore che pulsa, un cuore non arrabbiato. Adatto a chi non cerca, appunto, la rabbia ma un modo per stemperarla. Perfetto per i momenti di auto-training autogeno. Poserete le vostre asce di guerra, quando ascolterete questo album. www.ilcielodibagdad.it
Il Cielo Di Bagdad – Manca Solo La Neve (Autoprodotto, 2005)
