Altro enfant terrible, Alberto Dati quanto il suo boss Ivan Iusco torna sulla lunga distanza sotto l’incarnazione Elastic Society a ben sette anni di distanza dal precedente God Bless Electronic Music. Ancora dance, ancora afro, Inghilterra e tanto desiderio di sperimentare nuove alchimie beat senza però allontanarsi dalle sale da ballo. In generale l’esperimento funziona, nel senso che par di tornare alla golden age della breakbeat impegnata: tanto Chemical Brothers quanto la Warp più straight edge. Una costellazione di ospiti illustri (General Levy, Fonky-T, Dirtyboogie) contorna e smussa il lavoro fino a renderlo appetibile a tutti i palati. Come non dimenticare poi che Ivan Iusco e Alberto Dati sono due ragazzi del sud entrati nel giro giusto di Roma: quello delle colonne sonore. Forse non saranno mai Hans Zimmer o Jerry Goldsmith, ma a noi non importa, il cinema italiano, oggi più che mai, ha bisogno di ragazzi coi piedi per terra. Due bravi goodfellas!