Wound – Breathing The Void (Teen Action, 2014)

Dopo l’esordio nel formato DVD-R a nome Wound, Massimo Onza torna con questo suo monicker per una seconda uscita, questa volta sull’etichetta americana Teen Action. Massimo è un nome che circola già da un po’ nell’ambito elettronico-rumoroso italiano, sia per le sue uscite a vario nome (Tronco, Compoundead e Wound appunto) che con la sua etichetta Sincope, attraverso la quale ha alimentato questo interessante sottobosco musicale con varie uscite. Il contenuto della cassetta da venti minuti (C-20) non si distacca di molto dall’esordio, dandoci modo di assaporare un tessuto di rumori ambientali basati sul drone. Il lato A è composto dal brano The Sound Of Nerves, in cui si dipana una lenta matassa sonora ben orchestrata tra crescendo e momenti più rilassati; lo stesso schema si ripete, appena più energico sul lato B con Void Is Real. In entrambi i casi i suoni provengono principalmente da una chitarra elettrica, ma non pensate a nulla di particolamente musicale in senso stretto: il paesaggio descritto da echi, ronzii e riverberi è freddo e gelido, tra l’ambient estatica e la colonna sonora di un film di Jodorowsky. Grafica scarna ed essenziale per una uscita consigliata, al solito in edizione ultra limitata.