Miss Massive Snowflake – Songs About Music (Wallace/North Pole, 2010)

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Mr. De Leon qualcuno di voi se lo ricorderà per i Rollerball, come molti di voi sapranno questo è il suo nuovo gruppo e per chi di voi non lo sapesse ancora i Miss Massive Snowflake sono al secondo album. Qualche avvisaglia del nuovo disco l'avevano già data nel 10" split uscito per la serie Phonometak. Dal primo disco il suono del gruppo si è andato raffinando e da quel che ricordo la formazione si è allargata, e fra gli altri vedo in line up un Bill Horist (ottimo chitarrista sperimentale già in forza ai Rollerball, ai grandissimi Master Musicians Of Bukkake ed altri) ed una serie di altri freakketoni che poi ricompaiono nella sconclusionatezza delle foto interne al digipack.
Credo che fra le foto, la grafica e il curriculum vitae di alcuni dei personaggi coinvolti sia anche lecito aspettarsi un disco molto freak e molto anni settanta e state pur certi che questo non mancherà per nulla. Molto ammorbiditi rispetto all'esordio e nonostante tutto mai noiosi, con coordinate che potrebbero ricordare musica americana da O'Rourke solista, Minutemen, certi Rolling Stones, Love, Free, fino a Cat Stevens, ma allo stesso tempo Beck, qualcosa dei primi Lambchop e dei Flaming Lips meno arrangiati e un po' di inserti jazz che non guastano per nulla, anzi, in questo senso mi hanno ricordato dei Calexico più cazzoni e più semplici. Si tratta esattamente di un disco di canzoni, proprio come specificato nel titolo e vi dirò si tratta di belle canzoni, tanto che anche io non ho potuto fare a meno di rilassarmi o di godermele immaginandomi seduto sotto il "porch" di casa mia mentre sorseggio del buon burbon (che nel mio caso potrebbe essere quel thè freddo che riempiva le bottiglie di whisky nelle foto dei gruppi glam rock anni '80). Se il soft-rock freakketone americano filo-settanta con qualche influenza esterna non vi lascia insensibili, questo disco potrebbe regalarvi dei bei momenti.