Dopo lo splendido Propoli Kiss dello scorso anno torna a noi Luca Sigurtà con un album gemello, Aloe Kiss, prodotto questa volta dall’olandese Shimmering Moods. Il nome dell’etichetta è sintomatico: stati d’animo scintillanti, quelli che il suono dell’artista biellese riesce ad ovattare ed a contenere in questa sua produzione. Psichedelia, ambient e dub in un impasto che viene descritto come il gemello scuro ed inquietante del precedente, ma più che due lati della medaglia sembra di assistere in questo lavoro alla forgia della vita, ad un’oscura gestazione che, forse, potrebbe dare forma a due creature, delle quali almeno una luminosa. Glam ad esempio: sentori ’80 rielaborati a bassa frequenza, su tutto una cappa che ricopre di grigio, mentre la luminescenza, lo splendore, la vita vengono forse prosciugati. Avanzando entriamo in aree brulle e minacciose, suoni come sferzate di vento e clima secco e tormentato, drones lontanissimi e melanconici. Siamo in Dearica, brano che supera i sette minuti in maniera lieve e quasi impercettibile. Poi voci da un altro mondo, una Sedona che riecheggia il bacino del mediterraneo, con ritmo, carattere e fertilità.
Siamo quasi al termine, in una farmacia di Taipei nella quale la succulenta piante viene lavorata in grosse gocce colme di suoni e di campane, prima di entrare in uno stadio mistico accompagnato dai volatili. Chiude Caressive, nenia ipnotica sottotraccia che ci accompagna con sé al termin di questo bacio che avviluppa e ci toglie punti di riferimento e nel quale, è ormai lampante, occorre solo abbandonarsi chiudendo gli occhi e volando.Sarà curioso ascoltarlo di seguito al gemello, mixandoli, mischiandoli, calandoli e coprendoli, con propoli ed aloe.
Luca Sigurtà – Aloe Kiss (Shimmering Moods, 2023)
