King Tuff – Smalltown Stardust (Sub Pop, 2023)

Voce larga, orchestrazioni, le foreste statunitensi. King Tuff, in questo suo nuovo lavoro, dopo anni di presenza stabile nella scuderia Sub Pop (siamo ormai al sesto album, quarto per la casa di Seattle) e presenze negli Smugglers di Ty Segall, decide di aprirsi al pop, portando a compimento il primo passo effettuato con The Other del 2018. Melodie aperte, cori, sentori di primavera. Co-prodotto in larga parta insieme a SASAMI è un disco sull’amore, sulla natura e sulla gioventù. Tanto onesto da ricordare Daniel Johnston, arricchito dalle esperienze recenti insieme alla già citata SASAMI ed a Meg Duffy degli Hand Habits, con le quali, negli ultimi anni, ha creato un forte legame stilistico. Immaginatevi la musica di Neil Young e Brian Wilson candita dalla pura energia di DJ. Certo, sono nomi da far tremare il bargillo, ma non è una questione di livello, bensì di mood. La natura, la sorpresa nella bellezza, toccato da momenti di risolutezza pop come How I Love e Portrait of God, Kyle Thomas, dal Vermont, lo stato dei ponti coperti e dei boschi, si mette a nudo.
Lascia le veste stoner e garage indossate dal 2012 con Witch e Muggers, rispolvera i Nirvana nella title track, unendo Kurt Cobain ad Evan Dando, in una continua prova di inventiva e personalità a bassa intensità. C’è l’amore, in una Peebles in a stream toccante, la gioventù fluviale e campagnola di Rock River, un vero e proprio pezzo di vita suddiviso a capitoli. Il tutto senza essere autoreferenziale, ne noioso. Brani che mordono, orecchiabilissimi, a tratti, quando subentrano dei rintocchi sintetici, come in Bandits of Blue Sky mi salta in mente anche Carl Stephenson (nei Forest For The Trees, nonché co-produttore e scrittore di Loser insieme a Beck), quasi una madeleine indie country pop. Una lieve metamorfosi che apre scenari forse impensabili per il musicista del Vermont. Sarà interessante ora vedere le sue prossime mosse, noi ci limiteremo a mandare a memoria queste succose canzoni e ad aspettare, di fianco al fiume, i nostri amici.