Guido Rossetti – Senza Futuro (Autoproduzione, 2023)

A volte ne percepisci lo stampo. Cantautorato da chi nel punk ci è passato, voce che ondeggia fra toni ferrettiani e giacconiani, una chitarra, pochissimo altro. Brani che forse suonano antichi nei concetti e negli ideali, brani che invece trasmettono una sensazione che spesso nel gesto artistico è letta come mediocrità e che invece brilla. Senza Futuro un disco onesto, sincero, vissuto. È un disco dove sette brani ci fanno conoscere un Guido Rossetti maturo, amaro e speranzoso. Un Rossetti che dagli Affittasi Cantina ai Delinkuere, ai progetti legati a Stefano Giaccone porta avanti una propria idea di musica, quella che si può ascoltare in una piazza, in una piola, in un Circolo Anarchico, sulla costa di un monte, fuori da una capanna. Senza futuro è un disco da tenere in mano, ascoltare e non dimenticare. Ancora una volta Piemonte, per una continuità ed una qualità che va avanti ormai da anni. Fatevi un regalo sotto il vischio, indossate anche voi la maschera antigas ed alzate il volume dello stereo, con un buon bicchiere di rosso.

Il disco non è in streaming quindi niente ascolto. Tocca richiederlo, fisico, a: guidorossetti@libero.it
In alternativa da Rocker Dischi a Pinerolo, oppure a Rubber Soul di Torino, se girate per negozi.
Ne vale la pena.