Quando parte il basso, grasso e gigione, sembra di sentire Flea ai tempi belli. Poi la batteria e le voci e siamo già altrove, sono sempre gli anni ’80 ma ci sono di mezzo le Slits e le Raincoats, con un piglio punk assolutamente solare. Con i Crumbs siamo però a Leeds, secondo album per il progetto ma un sacco di esperienza, considerando che sono in giro dal 2016. Ritmi spezzati, seconde voci che rapiscono assolutamente e sembra di vederli: sottopeso, giubbini di jeans e t-shirts autoprodotte. Tutto sbagliato, che la foto che li ritrae in una giornata di vento davanti ad un albero ci parla d’altro, di un insieme di persone che con questa musica ha un rapporto quasi diretto e che ha visto sfiorire le proprie velleità anni or sono eppure riesce a mantenere una scintilla che si trasforma in linee di chitarre che lasciano a bocca aperta come quelle presenti in Dear Deirdre. Il suono è rudimentale ed essenziale ma colpisce al cuore. Quando i suoni si aprono giocano in accellerazioni luminose come in Rest In Pieces, ma sanno anche essere intensi e focosi nel giro di due minuti, per la nervosa Let’s Not. Con il passare delle tracce saltano all’occhio le influenze più recenti, come le Tigre di hanniana memoria, un gruppo del quale si riconosce l’influenza su decine di progetti nati dopo il 2000. È un gioco, che incastra movenze ed attitudini punk, pop e funk con incastri sempre differenti, ritmi calcati ed intensità vocali a spron battuto. Dei Crumps si apprezzano le sfumature ed i grigi, come la perfetta What’s It Means, struggente e sincopata nel suo singalong a due voci. La voce di Ruth è viva, gravida di sfumature e di imperfezioni che la fanno apparire sincera e reale, creando a tratti degli attimi da conservare nel cuore, come quando viene letteralmente abbracciata dai battimani di Sad Snoopy. Lavorassero maggiormente su queste sfumature piuttosto che sull’impatto sarebbero già una band del cuore, ma già siamo su ottimi livelli e siamo fiduciosi che col tempo si stancheranno seguendo i nostri consigli.
Crumbs – You’re Just Jealous (Skepwax 2024)
