Beats Me! – Out Of The Box (Autoprodotto, 2011)

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Frizzantissimo trio romano dedito sia stilisticamente che propositivamente al punk rock settantasette americano con una strizzatina di Buzzcocks. Considerdando che questo è il primo disco che ascolto e recensisco nel dopo Berlusconi non posso che nutrire una gran speranza per il futuro della razza umana. E da questo punto in poi, potrei partire con una sbrodolatura emotivamente pietosa ed edulcorata. Atteniamoci quindi ai fatti. I pezzi dei Beats Me! ci sono decisamente: saturi di quella fresca melodia, sentita mille volte certo, ma che sappiamo che se condita bene riesce ancora ad incidere oggi come trentacinque anni fa. Non posso che nutrire una certa invidia per questa generazione di giovani romani (Giuda tra gli altri) e la loro capacità di destreggiarsi con maestria in un genere tutt’altro che facile da proporre e  interpretare oggi come oggi. E’ emblematico che mentre il nord sia ancora attento alle mode e ai trend più o meno interessanti, il sud e la capitale in questo caso preferisca riversarsi sulle sonorità anni sessanta/settanta. Le radici del nostro giardino insomma. Bravi Beats Up. Bravi, bravi, bravi!