Beatrice Graf – Chansons & More (Ripopée, 2024)

L’attacco di Dans le Foin, prima traccia del nuovo album di Beatrice Graf (percussionista elvetica, creatrice delle Ester Poly insieme a Martina Berther della quale vi abbiamo recentemente parlato) è una sarabanda fra west ed il deserto africano. Il groove viene mantenuto in un vero e proprio giro del mondo in Speculation, la voce francofona che si fa fulcro attorno alle quali si sentono vibrare pelli ed oggetti. I brani sono pungenti e sottili, testi ficcanti e notevoli, con Beatrice che sembra schizzare da una parte all’altra dell’impianto stereo facendosi ora giocosa ora bestiale. Impeti punk ed in opposition ampliano il raggio del disco, Chanson & More giustamente titolato, a rappresentare un mondo intero nel quale Beatrice si è sempre mossa nella sua carriera, che ha l’ambito jazz, improvvisazione, musica per spettacoli ed altro ancora.

La sensazione ricorrente è quella della sorpresa e della freschezza, dell’azione artistica come gesto politico, tanto che, pur essendo piuttosto distanti come suono, a livello di immaginario più volte durante il disco mi sono tornati in mente le aperture mondiali dei the Ex. Générations Collapsonautes, No Greenwashing, Run, un blocco di tre brani che ben rappresenta le diverse anime del disco, a tratti declamazione che ti inchioda, a tratti espressione di semplice energia e di suono che scuote le membra ed il fisico. La perfetta domestica, l’alcool, brani come flash in un percorso tortuoso e sfaccettato. Brani che con il loro minimalismo potrebbero diventare molto altro (De Prestige et d’eau fraiche, sulla condizione dei musicisti, potrebbe essere un pezzone hip-hop con un rapper a tuonarci sopra) e che dimostrano l’apertura stilistica e mentale di un’artista dalla quale possiamo aspettarci letteralmente di tutto. 16 brani, non un momento di pausa, non uno di noia, fra scatti noise che bruciano come l’acido e momenti di semplice poesia sonora, spesso al’interno della medesima canzone (come l’orgasmica Beauté Fatale).

Wow. Wow. Wow.