Ka Mate Ka Ora – Entertainment In Slow Motion (Deambula, 2010)

kamatekaora

Dopo l'esordio elogiato da parecchi Thick As The Summer Stars e recensito su queste pagine, tornano i pistoiesi Ka Mate Ka Ora, che per trovarsi non hanno fatto nemmeno tanta strada: due fratelli più alla batteria il vicino di casa. Ci eravamo mezzo infatuati della loro lentezza e loro non fanno altro che ribardirlo con Entertainment In Slow Motion. I riferimenti non variano molto in quella che è la difficilissima prova seconda per un gruppo che pur rimandando a influenze ben note e che non stiamo a ripetere pedissequamente qui (due nomi due per i riferimenti: Gregor Samsa e i sopravvalutati Amusement Parks On Fire) ha la sua discretra personalità. Pur con tutte le differenze del caso e di genere spesso mi fanno venire in mente gli Edwood, sfortunatissima band che ha sempre però avuto una vena melodica fuori dal comune. Chissà perchè proprio loro, sarà per quel mood malinconico a cui gli stessi pistoiesi ci hanno abituato, o forse perchè si intravede una vena impercettibilmente più pop rispetto all'esordio. Ma sono sfumature, perchè la band confeziona con classe brani che avvolgono e rendono tutto ovattato, dilatato e lentissimo, ottimo direi in questo freddissimo inverno. In Back Home, uno dei picchi del disco, sembrano persino fare capolino i Motorpsycho di Timothy's Monster. Insomma la band, se ora non sorprende più (e certo che ci sono pure i crescendo!) e prende intelligentemente tempo per evolvere, confermando tutto ciò che di buono si era detto con l'esordio. Certo ora come ora, quello che fanno è ben lontanissimo dall'essere attraente. Musica per i fan del genere al di là dei tempi e delle mode.