Dime Lifters – Love Corrupted (Tin Angel, 2022)

Che dire di questo debutto? Duo canadese, torch songs che sguazzano nelle baie più fredde e sporche della costa, chitarre twang adagiate su beats lenti e pastosi. Possiamo facilmente immaginare i due, Kyle Knapp (già nei Deliluh) e l’amico e sodale Andrew Matthews eleganti e consunti, in matrimoni di seconda schiera, sigaretta a mezza bocca, bottiglia nascosta dietro all’amplificatore, la faccia sporca dei Timber Timbre.
Lèsse è una di quelle canzoni che avrebbe potuto scrivere Chris Isaak se lo avessero derubato ed abbandonato privo di sensi nel quartiere greco di una qualsiasi suburbia. I ragazzi hanno il groove, lo rendono dolente e ce lo vomitano addosso, sembrando a tratti dei Cornershop svuotati dal loro brio e mandati in collegio dagli Afgan Whigs.
Semplicemente irresistibili quando poi sfoderano un fiacco francese in Dommage viene voglia di mandargli baci e strizzatine d’occhio a profusione.
Sarò old school ma trovo questo disco tremendamente sexy…un giro per tre, senza ghiaccio, sul mio conto!
Suonatela ancora Dime Lifters