Il duo veneto We Are Not Afraid mostra straordinarie doti in materia tecno noise rave o club music che si dica. Holes esce a due anni di distanza dall’autoprodotto Flowerheads e raggiunge direi egregiamente il suo scopo: far ballare senza pause la gente svuotando la testa da ogni pensiero. Tutto ad altissimo tasto di testosterone e di tensione, con rari momenti di pausa e recupero. La produzione è all’altezza di prodotti di questo tipo e si sente che è frutto di anni di lavoro certosino sui suoni. Non è un caso che la band si sia confrontata sul palco con nomi quali Pendulum e Dub FX. Tuttavia, come per le ultime cose degli Aucan (pur nella diversità di approccio), direi che manca una vera e propria impronta personale che abbia davvero ampi margini di manovra. Insomma la professionalità spesso va a scapito di una certa riconiscibilità come marchio di fabbrica. Non mancano comunque pezzi davvero notevoli, penso a Latemotiv che poteva dire la sua persino all’interno di una ipotetica colonna sonora sparata a volume 10 di film dal grande respiro. Sì, pensavo ad uno dei film del 2015, Mad Max: Fury Road.
We Are Not Afraid – Holes (Irma Group, 2014)
