To Cross or To Burn è il terzo album dei Venamoris, progetto nel quale si muovono nell’amore e nella musica Paula Lombardo e suo marito Dave.
Canadese, una carriera a Las Vegas come cantante di supporto all’icona Wayne Newton prima di ricollocarsi a Nashville, una voce che mantiene rigore, flessuosità ed un’algida e stagliata immagine.
Cubano di nascita, autore di veri e propri capolavori del massacro nelle sue esperienze fra i quali uno dei miei capisaldi di sempre, Amenaza El Mundo dei Fantômas, oltre ovviamente a Slayer, Suicidal Tendencies e l’ultima formazione dei Testament. To Cross or To Burn non sorprende, limitandosi a creare l’ambiente nel quale i coniugi riescono a raccontare le loro storie sotto luce soffusa, con stile e cognizione di causa. Il meglio avviene quando qualcosa sfalza, come la velocità di Paula in Truth e la sensazione di voler smuovere le acque dalla sola e scontata eleganza.
Ci riescono, ci riescono benissimo rendendo il loro planare un godibilissimo volo, si veda la chitarra ispanica di una Stain of Pain che riesce nella difficilissima operazione di non risultare stucchevole. Tutto funziona, riflette bellezza anche se in qualche modo ci è lontano.
Non è lynchiano ma è misterioso, non è coppoliano ma è sanguinario, forse è soltanto lombardiano. Chi mai saprà qual’è il potere che trattiene questi brani dal debordare ed essere semplicemente adatti alle loro vesti, toccandoci come un vento gelido ed improvviso?
Difficile dirlo, ma teniamoci stretti i Venamoris, capaci di stringere e cavare intensità sul baratro dell’ovvio in maniera distinta e lasciva come in Holding on to Nothing. Basterebbe un secondo per finire sul cascame tormentato del mainstream ed invece la forza è riuscire a portare a casa la pelle, bruciata, malconcia e livida, in qualche mondo vincente. Prendiamo Animal Magnetism, avrebbe tutti gli ingredienti per diventare grottesca e scontata ma ci riempie il cuore spillandone il sangue. Il finale, la title track, espande ancor di più il messaggio, per un disco che non lascerà nessuno indifferente, portandoli al di là od al di qua del guado. Io la mia l’ho detta…
Venamoris – To Cross or to Burn (Ipecap, 2025)
