TV Buddhas – S/T (Troast, 2010)

Mickey Triest, batterista dei TV Buddhas, è una gran rompiballe, ci annuncia il comunicato stampa (redatto dal marito, nonchè chitarrista ritmico del gruppo, Juval). Lavorava in un negozio di dischi ma non le piaceva, stare in un gruppo non le piace, la vita on the road non la detesta, odia le altre band. Fortunatamente a bilanciare tanto livore è il fratello Uri, letteralmente innamorato della propria chitarra. Formatisi nella natia Tel Aviv come duo e autori di svariati 7″, una volta passati a terzetto si trasferiscono nella trendissima Berlino e dimentichi della primigenia infatuazione per i Black Sabbath (ahi ahi ahi) cominciano a macinare quanto più classicamente r’n’r e meno attuale ci possa essere; cosa che, non dubito, per ogni appassionato di questo genere sarà il non plus ultra. Testimonianza di quello fin qua detto sono i sei pezzi, inevitabilmente guitar oriented, di questo disco in cui trovate tutto ciò di cui ogni bravo garagista non può fare a meno, dai Kinks coverizzati dagli AC/DC (Going Out On Saturday) ai Rolling Stones “satisfatti” (Hip Street). Velocità mai eccessive, ritmi che rimandano involontariamente a una jungle primordiale (Fast Generation) e la chitarra di Uri che indica la via, come dei Television senza la fluidità della sei corde di Verlaine ma con in aggiunta una ruvidità hard blues tutta detroitiana. Un buon prodotto di genere che, grazie ai riferimenti classici, si presenta adatto anche alle famigliole.