sib______________prewar_______________150

Stefano Isidoro Bianchi – Prewar Folk, “The Old Weird America”:1900-1940 (Tuttle Edizioni, 2008)

Uscito da un po' di tempo, ma solo da qualche mese distribuito nelle librerie, il libro di Stefano Isidoro Bianchi raccoglie una serie di articoli già apparsi su Blow Up, ordinandoli e integrandoli con ulteriori dati e notizie. Il grosso dell'opera è costituito da una serie di biografie di noti e meno noti personaggi della storia della musica popolare americana, dal tramonto dell'Ottocento allo scoppio della Seconda guerra mondiale, fra aneddoti significativi e discografie consigliate. Tutta musica che, da una quindicina d'anni a questa parte, è servita da stimolo a diversi gruppi più o meno rock, si pensi ai Cul De Sac che flirtano con John Fahey o, da queste parti, ad alcuni dei progetti di Xabier Iriondo.

Stefano Isidoro Bianchi – Prewar Folk, “The Old Weird America”:1900-1940 (Tuttle Edizioni, 2008) Read More

Dream Weapon Ritual – Like A Tree Growing Out Of A Sidewalk (TiconZero, 2009)

Per quel che mi concerne associavo Simon Balestrazzi alla produzione dell'ultimo Bron Y Aur e del disco d'esordio dei Plasma Expander ma in più a quanto pare in curriculum annovera la militanza nei T.A.C., un nome storico dell'elettronica industriale italiana degli anni Ottanta. Non sono molto aggiornato su quali siano stati o no i progetti che l'hanno coinvolto direttamente, resta che in questo nuovo lavoro Balestrazzi torna più freak che mai ed in questi quasi cinquanta minuti ci dà modo di sciogliere il cervello a botte di kraut-psichedel-freakketume con le radici ben piantata nei Settanta.

Dream Weapon Ritual – Like A Tree Growing Out Of A Sidewalk (TiconZero, 2009) Read More
damosuzukinetworktutticolori

Damo Suzuki’s Network – Tutti I Colori Del Silenzio (Wallace/Palustre, 2009)

Trattasi di un live molto ben registrato e per di più corredato di grafica piuttosto carina, se ciò non bastasse Damo Suzuki in questa occasione si accompagna ad una line-up di tutto rispetto, dato che gioca il poker d’assi Andrea Belfi, Xabier Iriondo, Diego Sapignoli e Mattia Coletti: l’unico neo a volte è proprio la presenza del vecchio kamikaze. Spero mi scuserete per lo scarso rispetto, per altro è difficile voler male ad un tizio che ha cantato con i Can, ma a cento anni dalla nascita del futurismo credo che celebrerò a modo mio Balla e Depero e l’allegra banda di cazzoni, crocifiggendo in sala mensa questo malandato samurai.

Damo Suzuki’s Network – Tutti I Colori Del Silenzio (Wallace/Palustre, 2009) Read More

Mulu – Garagebleu (Wallace, 2008)

Pop su Wallace? Non proprio, ma quasi… so che non ve lo sareste mai aspettato, ma sarebbe stupido non aspettarsi di tutto dato che l'etichetta è passata dalla finezza dei Permanent Fatal Error al ruvidume dei Pornography, dal free di classe di Ligeti-Pupillo-Gebbia (grandissimo disco!!!) alla finta cafonaggine krauta dei R.U.N.I. e dalla violenza cieca dei Gerda alla maximum freakitudo di Xabier Iriondo. Non pago di venire (finalmente) celebrato con una super intervista su Blow Up, Spino continua imperterrito a sfornare materiale e questa volta tocca a un duo femminile.

Mulu – Garagebleu (Wallace, 2008) Read More