That Fucking Tank – Tanknology (Gringo, 2009)

La formula "duo = [batteria + (altro strumento a caso)]", negli ultimi anni ha spopolato, vuoi per i bassi costi di gestione, vuoi perché avviare rapporti con il prossimo e mantenerli e trovare oggidì più di due persone che riescano ad andare d’accordo può essere un’impresa non da poco… Oppure immagino che in due sia tutto più facile, dagli spostamenti in auto con i sedili posteriori coperti di strumentazione alla gestione delle consumazioni omaggio durante i concerti… A partire da gruppi mainstream come White Stripes, a cose più underground come Ruins, Lightning Bolt, Hella, Hanged Up, o per citare qualche italiano G.I. Joe e Bachi Da Pietra,  ce ne sono decine e per tutti i generi. Non che sia un problema, ma semplicemente la constatazione di un dato di fatto, poi se è buona musica uno o trecento non dovrebbe fare differenza, ma ci tenevo a riempire qualche riga in più del solito con dei discorsi campati in aria.

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The Old Haunts

The Old Haunts – Poisonous Times (Kill Rock Stars, 2008)

Da noi l'aura di maledizione un po' puzzona che ti porta ad essere un indolente testa vuota, stando alle ultime proiezioni demografiche, è  finita agli ultimi posti dei desideri dei giovani rampanti neo yuppies d'accatto che guidano le classifiche locali. Ne è rimasta traccia in alcuni stomp degli Zen Circus, i Mojomatics non ci si sporcano mai le mani e la scena garage blues mi è troppo oscura per poter illuminarmi la giornata. Così se voglio tenermi su il morale con una sonora surfata ghiotta di intemperanze non posso far altro che rivolgermi a ristampe o al mercato d'oltreoceano.

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ristampe_italiche

Il buio ai margini di Drive-In: il ritorno degli ’80s italiani.

"Siamo arrivati così ai tanto vituperati Eighties, per l'inevitabile "revival" dei quali bisognerà forse attendere il giro di boa del millennio".
Così scriveva Federico Guglielmi in un articolo sul "rock italiano" su un inserto speciale di "Rumore" dedicato al crescente mercato delle ristampe in cd: nonostante già all'epoca fosse più o meno una giungla che vedeva già alcuni generi (due esempi non casuali: il garage e il reggae) incontrollabili e impossibili da seguire al 100%, dubito fortemente che lui e gli altri giornalisti coinvolti avessero una vaga idea di cosa sarebbe diventata quella fetta di mercato negli anni successivi…

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