Scarnella/Fluorescent Pigs – Phonometak Series #8 (Phonometak/Wallace, 2010)

Nuovo vinile per la label di Iriondo coadiuvata dalla Wallace di Mirko Spino e ancora una volta si tratta di un lavoro che coinvolge grossi nomi, a partire da Scarnella che ripropone la coppia Carla Bozulich con Nels Cline. I due americani dopo esser stati legati nella vita e in band come Geraldine Fibbers e non aver mai interrotto i rapporti (pare che Cline abbia fatto qualche comparsata in alcuni live dell’Evangelista) ricompaiono con questa collaborazione che in un certo senso li sposta in territori nuovi e vergini per entrambi.

Scarnella/Fluorescent Pigs – Phonometak Series #8 (Phonometak/Wallace, 2010) Read More

Luca Mauri – Between Love And Hate (Creative Sources, 2008)

Luca Mauri non è un esordiente ma il chitarrista degli I/O, una delle migliori realtà dell’improvvisazione ragionata che sono emerse negli ultimi anni, dopo aver fornito le credenziali però va detto che questo disco con gli I/O e con il modo in cui Mauri suona nel quartetto c’entra poco o nulla. Mi sentirei di accostare parecchio disco a Justin Broadrick non tanto (e non solo) perché ne sia stato influenzato direttamente, anzi, credo che si tratti più semplicemente di progenitori comuni e di affinità di ragioni "estetiche".

Luca Mauri – Between Love And Hate (Creative Sources, 2008) Read More
petra_che_ride

Paolo Petralia Aka SOA Records

Chi è Paolo Petralia? Per chi non lo conosce un po' per età, un po' per fortuna, un po' perché non beve Jegermaister, il signor Petralia è l'uomo che ha stampato "pietre militari" del punk nazional popolare come Growing Concern e Concrete before: "quest'anno ho deciso che piacciono i Concrete pure a me perché in giro butta così". E' l'uomo che si è inventato i Comrades ed i Colonna Infame Skinehead, ma soprattutto è il papa nero che muove i fili della SOA records (www.soarecords.it). Come avrete modo di leggere nell'intervista miei cari drughi si tratta di un uomo di quelli "che non ce ne sono più" e dopo la recente dipartita del barone Liedholm e di Biagi è una delle poche solide certezze rimaste oltre al fatto che Elvis è vivo. C'è chi pensa che sia coerente fino all'anacronismo, c'è chi pensa che sia anacronistico ed irritante, c'è chi pensa che sia una gran testa di cazzo e c'è chi lo conosce semplicemente tramite uno dei pochi blog che valga la pena di essere letto (soarecords.splinder.com)… e "c'è chi dice no", ma a quanto pare lo dice pure lui a Vasco, quindi non fatevi illusioni in merito ad una svolta pop. Difficile inquadrare bene questo indomito "vegan-oi-straight-edge-aggro-grind-crust-metal-punk", però bastino le parole con cui un vetusto punk nordeuropeo l'estate scorsa menzionandolo esclamò senza indugi: "Petralia… what a hero!".

Paolo Petralia Aka SOA Records Read More