Satanismo o barbarie: intervista al Teatro Satanico

Se vi è capitato di ascoltare anche solo uno dei brani più noti del Teatro Satanico, ben difficilmente sarete riusciti a scordarlo: pezzi come Confesso Tutto! o Lirica Antisociale, col loro recitato drammatico su una flusso sonoro che rasenta il rumore, scavano nel profondo, mettendo a nudo istinti e pulsioni che generalmente si è soliti tenere ben celate. Ma il gruppo, fra pause e cambi di formazione, è attivo ormai da vent’anni e quei momenti sono lontani, così come le vicende extramusicali che lo riguardano, ormai avvolte da un alone di leggenda: oggi il Teatro Satanico è un’entità che, affrancatasi dall’ambito post-industriale in cui ha mosso i primi passi, va evolvendosi verso forme d’espressione meno estreme, mantenendo però un atteggiamento attento e fortemente critico nei confronti della realtà. In questo senso, l’approdo a una maggior musicalità associata alla volontà di continuare ad essere una spina nel fianco delle convenzioni e della società, li rende potenzialmente ancora più pericolosi e destabilizzanti. Di questo e altri argomenti abbiamo pensato di scambiare qualche battuta con Devis Granziera, in occasione della pubblicazione dell’LP XX.

Satanismo o barbarie: intervista al Teatro Satanico Read More