Regalateci una giornata nelle fattorie norvegesi in compagnia della magica voce di Synnøve Brøndbo Plassen.
Riprendendo la tradizione delle budeie, fattrici in quel di Østerdalen muove le canzoni, fatte unicamente della propria ugola, in un mondo sconosciuto e fantastico. Sono 22 scorci su una tradizione, una condizione ed una forza straordinaria, tanto che a vibrare è letteralmente il nostro corpo intero, oltre che il cuore. I brani sono corti, immediati, sorprendenti e ci colpiscono dove meno ce lo aspettiamo. In parte puri vocalizzi, in parte parole, in parte onomatopee ed imitazioni animali, riecheggiano di tempi andati, di stufe accese, di neve e di zuppe. Drobleny og Dagros, brano centrale e più lungo della raccolta, fa da summa unendo la durezza di una lingua al calore ed alla morbidità di un’espressione canora che ha dello straordinario. Sarebbe un sogno trovarsi nelle alte montagne scandinave a godere di questi canti, in grado di unire e connettere i cuori come i canti di lavoro femminile, resi bucolici ed austeri da una condizione di unicità e di sferzante carattere, per ora tocca goderci questo splendido disco.
SYNNØVE BRØNBO PLASSEN – Den Lyse Dag (Heilo, 2023)
