Straight To Pain – Cycles (Hellbones, 2019)

I savonesi Straight To Pain spostano ulteriormente il tiro rispetto alle ultime recensioni Hellbones, pur rimanendo in ambito metal quanto i cugini Hellcowboys. L’ approccio in questo caso è più complesso e i pezzi sovrastrutturati in arrangiamenti e break, necessitano di ripetuti ascolti per essere assimilati a dovere. Echi di Meshuggah, di Darkest Hour e quella malinconia tanto cara ai vicini Lacuna Coil sono il sugo concentrato di questo Cycles. Metalcore roccioso, ma mai scontato e dagli squarci melodici (chorus) non sempre azzeccatissimi. Un bel disco in ogni caso, ragionato, provato, ponderato  e che non sfigurerebbe se presentato al prossimo Brutal Assault ceco… ammesso che un nuovo lockdown non ci brutalizzi d’anticipo. Quando ripenso ai devastanti moshpit dei festival europei mi scende ormai una lacrimuccia. Facciamo le corne e volgiamole al cielo. Horns up!