Prehistoric Pigs – Wormhole Generator (Moonlight, 2012)

prehistoric_pigs

Ferroso e macilento sludge nostrano che a passo incartato e moribondo procede per tutta la durata di questo esordio. Ogni tanto le oscillazioni di chitarra ci proiettano in quello che ormai da almeno un decennio viene definito rock lisergico, anche se mi sono convinto che, in realtà, l’assunzione di psilocybin farebbe produrre ben altra musica. Come per Karma To Burn non posso che essere concorde con la scelta dei Prehistoric Pigs di supportare gli arrangiamenti rigorosamente strumentali per tutte e sette le tracce del disco. Tra l’altro le composizioni sono abbastanza lunghe, oscillanti tutte tra i cinque e i dodici minuti. Un buon esordio indubbiamente, considerando che il genere è esaurito e saccheggiato allo spasimo direi che non possiamo lamentarci. Bravi ragazzi, come minimo mi aspetto abbiate un live act con travestimenti da uomini delle caverne.