Philippe Petit – Oneiric Rings On Grey Velvet (The Extraordinary Tale Of A Lemon Girl – Chapter I) (Aagoo, 2012)

Rieccoci ad uno degli appuntamenti annuali con il signor Philippe Petit, che insieme a Fabio Orsi e Gianluca Becuzzi non potrà certo esser tacciato di scarsa continuità, la cadenza regolare con cui stampa materiale ormai è su base semestrale. Quello che mi sembra di notare nell’approccio di questo musicista francese è che pur non facendo mai un disco carta carbone di quello precedente, si sia andato raffinando in direzione di un qualcosa che mantiene sempre forti tinte oniriche e che al tempo stesso attinge a piene mani dalla musica per colonne sonore e dalla classica. Se la musica classica nei primi lavori di Petit non aveva un peso così preponderante, ora tende a venire a galla. Devo dire che questo lavoro mi ha sorpreso, d’altro canto pur avendo sempre apprezzato i lavori solisti del francese avevo trovato che andassero seguendo una linea in un certo senso prevedibile (e sia chiaro che questa non è una critica), invece questo lavoro non sembra neppure un disco a firma del musicista francese. La musica pur essendo sempre molto vicina alla colonna sonora è diventata sia più fine che più radicale, a tratti mi ha persino ricordato alcuni dei primi lavori contemporanei di Morricone virati in salsa moderna. Non si tratta neppure di una serie di composizioni così leggere, le melodie sono sempre al limite con un trip che sta andando male. Un lavoro particolare a tinte fosche, allucinato e decisamente interessante.