Palùd – s/t (Bubca 2022)

Una registrazione a tradimento fu la scintilla a scatenar questo dischetto a quanto pare…buon per Agnese che se ne occupò, regalandoci una ventina di minuti di droga serafica e sorridente.
Luca, Mauro, Michele in sala prove, una jam senza nessuna mira ma una naturalezza tantrica e disinibita. Squilli, schiocchi e scalpiccii per una colata densa e floreale mid-tempo che si infrange sul finale nel più caldo e tenero dei modi. La title track  è caracollante come una ciurma di pirati sotto Qualuude ed in effetti, a vederli con le sciabole, sorridenti e strafatti chi di noi avrebbe motivo di ridirne? Piuttosto si ondeggia e si canta insieme a loro, per i Sargassi! Purtroppo il tempo sta già per terminare, si brinda e si fa merenda con una coppa alla panna dove un suono puntuto ed incantatore viene incollato a delle percussioni che sembrano essere di cartone assumendo nel crescendo un potente sentore ipnotico.
L’ultimo stralcio, 43 secondi perfetti per una nuova hit sotterranea vengono lanciati lì cosi, quasi ci fossimo persi molto altro e ci tenessero a farcelo sapere.