Nevroshockingiochi – Scena 2 (Onlyfuckingnoise/Neon Paralleli/HYSM?/Il Verso Del Cinghiale e altre, 2013)

Nevroshockingiochi_-_scena_2

Quando sulla loro pagina avevo letto l’autodefinizione art-rock, instintivamente avevo messo mano alla fondina, non credo si ci sia bisogno di spiegare perchè. Ma poiché ci insegnano che con le armi da fuoco non si scherza, il dovuto ascolto del disco mi suggerisce di non sprecare l’intero caricatore: qualche colpo d’avvertimento dovrebbe essere più che sufficiente.
Fuor di metafora, i Nevroshockingiochi da Macerata, qui al secondo album, sfoggiano una buona tecnica e capacità di scrittura, alcune felici intuizioni e qualche retaggio prog che ne appesantisce le trame. Fra le note positive sono da annoverare i suoni (Fabio Magistrali alla consolle) e la struttura dei pezzi, all’insegna di un rock industriale rumoroso (si ascolti l’incedere dell’iniziale Piccoli Omicidi Fatti In Casa) che ben si fonde con chitarre noise: trame complesse ma mai gratuite, aiutate anche dalla concisione e linearità della scrittura. L’atmosfera richiama un po’ gli anni ’90, Bill Laswell e dintorni, ma senza evidenti scopiazzature e con anzi una capacità di sintesi e rielaborazione notevole. Meno convincente è l’uso del cantato, nel nostro idioma, che a tratti si adegua a cadenze da rock italiano che poco hanno a che spartire col lato musicale della faccenda (a volte ricordano, ahimè, gli orrendi C.S.I. di Tabula Rasa Elettrificata), mentre altre volte indugia in cantilene che cadono nelle ingenuità di molto prog made in Italy del tempo che fu. Non è forse un caso che un dei brani migliori sia RESET, uno strumentale in odore di jazz core che dà tranquillamente paga a tanta robaccia di genere in giro ultimamente. Comunque non tutto è da buttare anche dal punto di vista vocale: è il caso di Senza Lingua, dei toni filtrati di Le Regole Del Poker, o del brano conclusivo, La regola delle 3 “S” o dello SBIANCAMENTO DELL’ANima, che sovrappone toni recitati e declamatori, alla maniera dei Contropotere de Il Seme Della Devianza, e può indicare una via interessante da percorrere in futuro.