My Violent Ego – One Day You’ll Laugh At The Sad Saga That Was (White Birch, 2011)

myviolentego_onedayyoulllaugatthesadsagathatwas-200x200

Paolo Miceli e Christy Brewster, romano lui, scozzese lei, dopo dieci anni di contatti prevalentemente, se non quasi esclusivamente, in rete, ritornano con questa raccolta che segue l'album vero e proprio dei My Violent Ego, quel Carried Along By Fate, di più di un lustro fa. Si tratta di materiale sparso, dei primissimi EP e demo autoprodotti, rimasterizzati per l'occasione, frutto di scambio di file audio, CD e quant'altro, avvenuti ben prima dell'epoca smartphone e facebook: quando ti rodeva il sedere e non potevi fare altro che correre al pc a vedere se ti era arrrivata qualche novità sulla tua casella di posta. La raccolta di queste tracce è abbastanza ingente, si nota il lato più acerbo del duo, gran parte del materiale qui contenuto sembra registrato senza che i due in realtà si fossero mai incontrati. Si naviga su territori sonnolenti, quasi irreali (Come On Sleep, French Feeling Of A Tragic Song) sempre in bilico tra dream pop e shoegaze con una personalità che si percepisce ancora acerba, un artigianato elettro pop con la drum machine che a volte va come se ci si fosse scordati di spegnerla. Un suono sì in via di definizione ma senza troppi pesanti modelli di riferimento, guidato dalla suadente voce di Christy. Forse non un'uscita imprescindibile in sé ma che, se vista come collante sonoro che ha legato per tanti anni due persone così lontane tra loro, acquista una sua forte ragione d'essere. Anche solo per riscoprire questo curioso progetto.