Merry Crisis & a happy new hiss. Ribéss ci augura buon Natale

È quel giorno dell’anno, la vigilia di Natale. Dove tutti ci sentiamo un po’ più buoni o cerchiamo comunque di stringersi ai nostri cari. Un natale in un mondo terribile, pianeta in esaurimento ed in estinzione dove alcuni di noi provano a parlarci attraverso l’arte, la musica, l’impegno e la bellezza. Regali che ci rincuorano pur restando incazzati come giustamente canta Toni Bruna. Regali che Ribéss Records prova a farci arrivare, forse per mano di una pulotta, o per la magia misteriosa di Hazy Loper, vera e propria mina vagante che a Ribéss sembra aver trovato una bellissima casa. Insieme ad Aldo Becca, che il regalo migliore ce lo fa annunciando l’arrivo di un nuovo album di inediti nel 2025. Oppure Sandri, dal vivo fra chitarra, beats e poesia che mangia il cuore. Poi Karotz che ci punzecchia con staffilate tunzchristmasiane da camerata che levati, Francobeat con un dolce pulsare che ancora non avete ascoltato il disco, uno dei più belli che abbia ascoltato di recente (e mi darete ragione!), dulo che sembra la versione emo astringente di Max Collini e ci secca le papille commuovendoci. Loreena O’Dell fa passare la grazia da una cornetta, Un horror che non va in TV è una delle canzoni più belle che abbia mai avuto la fortuna di pubblicare, di Hazy Loper ne riscopriremo la grandezza fra anni e Francobeat dovrebbe governarci.

Buon Natale a tutti, grazie Ribéss Records!!