Los Piranas – Una Oportunidad más de triunfar en la vida (Glitterbeat, 2025)

Ero rimasto allo strabiliante Historia Natural perdendomi il successivo Infame Golpazo en Keroxen nello storico dei Los Piranas, power trio cumbiero de Colombia composto da Elvis Alvarez, Mario Galeano e Pedro Ojeda. Sembra essere questa l’ennesima opportunità per aver successo nella vita parafrasando il titolo, che El nuevo Prometeo coglie quasi barcollando e sfiorendo rallentando il ritmo. Una sorta di disfacimento, un suono che sembra filtrato da una vecchia radiolina pur mantenendo un suo arrembante groove. Il sentore è quello di un mondo latino di b-movies, tra faccendieri ed avventurieri, manigoldi e latin lover a ballare di sottecchi. Il trio ben riesce a mischiare le carte come nel mexican-lounge di Despectiva caridad, assolutamente irresistibile nelle sue rifrazioni, anche se la sensazione è che manchi quell’ardore garage di un tempo ed i brani siano più estesi che ficcanti e sorprendenti. L’idea che sale spesso è quella di un eterno trenino che macina nella giungla, instancabile anche se inquadrato su binari piuttosto ordinari. Percussioni, tromba e garra in Pateando culos, che grazie ad un effetto eco riesce a pestare il dovuto in un acuto che finalmente morde, seguito dal flipper legnoso di Bájenle a la matricula. Il lento finire del disco lascia la bocca un po’ amara, quasi che i pendencieros del Latin siano più stanchi che intriganti, per un’opportunità che forse non sarà quella della svolta.