Larva – Musica Per La Lumaca Più Triste (Noir/Void, 2006)

larva

Scura ambient a base di drones chitarristici stratificati, con un tocco "industriale" sempre presente nelle composizioni: atmosfere tese, a volte più tendenti al cupo, a volte più orientate verso un climax estatico; suoni semplici ma registrati con molta perizia con un risultato molto professionale, niente di approssimato o buttato lì: davvero un disco interessante che merita molti ascolti. Musica Per La Lumaca Più Triste mi ha colpito particolarmente: sarà perché si muove su coordinate sonore per cui da sempre ho una predilezione, sarà perché mi fa sempre più pensare che in realtà il legame tra i diversi approcci alla musica estrema siano collegati tra di loro.
Dietro Larva c'è infatti Guido Bisagni, già recensito varie volte su questo sito con Eyeless e Bhopal, entrambe band con un sound estremo, i primi più vicini al metal nordico quanto i secondi all'hardcore dai toni più crust; dunque un chitarrista di metalcore pagano e crustcore caotico dietro a questo tipo di suoni dilatati e non come un dilettante, ma con pezzi di qualità notevole. Sembra proprio che qui la foga venga espressa proprio nel trattenerla al limite della sopportazione, caricando l'atmosfera con una tensione che nel caso di Eyeless e Bhopal viene sparata a mille all'ora in faccia a chi ascolta. Questo disco è l'ultima uscita a nome Larva, che tra CDr, mp3 e uscite varie pubblica fin dal 1999; artwork ad opera dello stesso Guido naturalmente (guardate i suoi lavori su www.108art.tk). Tutte le info su Larva qui: www.larvario.tk.