Giuditta e i tre Cretini suoi sono in rampa di lancio da almeno un paio d’anni,frenati dalla pandemia come tutti del resto, ma dal 2021 hanno deciso di invadere e di scassare anche l’Europa.
Tour europeo del 2022, noi c’eravamo, siamo figli dell’elettronica degli anni ’90 dall’IDM in poi, ma siamo nati e vissuti con lo spirito punk. Li becchiamo al primo colpo quelli con lo spirito giusto.
Anche stavolta passano per Bristol, 4 tappe “di riscaldamento” in 4 giorni, con i validi punkettari locali Gimic, poi si parte all’assalto dell’Europa, spalleggiati dai tosti parmensi Shitty Life. Lo split appena fatto assieme è notevole. Lo potete avere gratis in digitale, ma non fate gli stronzi, comprate la cassettina al banchetto dei live o almeno una magliettina, dai cristo…
Stavolta Judy and the Jerks anche in Italia, il 14 e poi a fine mese a fine tour, vedi foto locandina. Intanto continuiamo a scrivere in pluralis maiestatis senza motivo, mannaggia all’ indigestione di editoriali politici letti sul pre e post elezioni italiane europee ed inglesi…
Anche stavolta il pubblico è diviso in due parti nette, i ventenni-trentenni che sbraitano e pogano, e i padri di famiglia/quasi nonni che tra una birrozza e l’altra assistono felici ma soprattutto pensierosi, tipo “perchè mia figlia non e’ come una belva delle drums come Rachel ma sta invece tutto il giorno a fare i video con i filtri e i balletti su Tiktok??”
Mala tempora currunt. Credo si dica e si scriva cosi’. Per disintossicarmi dall’ editorialite acuta,prometto che non leggero’ piu’ Gramellini. E neanche Claudio Pea.