Equus – Eutheria (Get A Life, 2008)

equus_-eutheria

Entusiasmante debutto per l'elvetico terzetto che, believe it or not, raggiunge a pieno titolo la palma di band Cinematica e Sognante. Ma di più! Gli Equus, di cui non si può non segnalare la collaborazione con Weston, sono perennemente sprofondati in una ripetitiva e inesorabile marcia che si avvicina agli inquietanti paesaggi di Sokal di Syberia o del più recente Sinking Island. Tre pezzi strumentali, profondi e drammatici, armati di quel minimalismo ipnotico pari solo ai venti minuti di In A Gadda Da Vidda. Sicuramente è impossibile etichettarli in un unico genere, tanto si è spinta in là l'improvvisazione e la ricerca dei quattro musicisti: una fusione fredda tra post-rock, progressive, kraut e noise. Colonna sonora per qualsiasi cosa. E se la critica editoriale di oggi definisce La Solitudine Dei Numeri Primi il romanzo perfetto, allora certamente, per quanto mi riguarda, Eutheria è la soundtrack perfetta. Procuratevelo e fatevi accompagnare ogni santissimo giorno della vostra vita. Per tutti i palati.