Cosmic Room 99 – s/t (Shyrec/ Sister 9 / Little Cloud, 2024)

Prendete due parti di Kill Your Boyfriend, una parte di New Candys, una storica etichetta del nord-est, un piano per garantire la sopravvivenza del mondo facendo fuori la maggior parte della popolazione, il nero ed il ghiaccio secco, servite con dell’azoto.

Cosmic Room 99 è un dischetto parecchio, parecchio stiloso: proto rock’n’roll strizzato nei minimi termini, tanto che a livello di suono a venire in mente sono i Velvet Underground ed i Suicide anche se le melodie sono quelle con le quali muovere il culo ed accoppiarsi selvaggiamente. Infilano quasi subito una doppietta da paura con E Corp e Red Lights che ci manda letteralmente in orbita, viaggiando a ritroso nello spazio.

Un disco nato stilisticamente vecchio e che come tale non ha un’urgenza al piacere ma sa quali recettori andare a colpire e porta avanti una tradizione di loser storici, dai fratelli Reid ai Pirate Love, fantastica band norvegese che ai tempi bazzicava Voodoo Rhythm Records.

Non c’è colore in Cosmic Room 99, le esplosioni sembrano piuttosto schizzi d’inchiostro su tele immacolate, per un bianco e nero che mette in risalto i nervi scoperti e le ossa. Percussioni spettacolari, brani che colpiscono come schegge, un fondale sonico dietro alle spalle che ricorda il deserto del Nevada martoriato dai test nucleari. One Side Dice è melodioso barcamenarsi verso l’oblio, lo sguardo perennemente amaro che contrae ed estremizza il cuore fino a strizzarlo. Poi il gonfiore candido di Atmosphere, una psichedelia che si fa crema e soul come Jason Pierce ci ha saputo insegnare per Days of Violence. Cosmic Room 99 è un album di 40 minuti senza riempitivi, dove per un motivo o per l’altro il ritmo, l’attenzione ed il fascino rimangono sempre altissimi. Vero che i componenti (Antonio Angeli, Matteo Scarpa e Diego Menegaldo) sono gente scafata che da anni scava in questa pasta sonora, ma la riuscita a questi livelli non era per nulla scontata. Speriamo i tre siano con noi fra gli scampati all’eccidio, o per lo meno che risparmino i dischi Shyrec al massacro.