polite_sleeper_________________________

Polite Sleeper – Lake Effect (Expect Candy, 2009)

Già di spalla a Parenthetical Girls e Wavves (con cui condividono poco come sonorità) e con un passato hc-punk – fattore che accomuna molte band che si buttano sul genere – gli americani Polite Sleeper, alla seconda uscita dopo Seens, giocano a carte scoperte senza voler stupire a tutti i costi. Placido folk, senza vene psichedeliche o freak che, mostri a parte, spesso lasciano il tempo che trovano. Solo piccoli accenni alla bassa fedeltà (So Serious)…

Polite Sleeper – Lake Effect (Expect Candy, 2009) Read More
__________________patton_________________hcr_2009

Patton – Hellénique Chevaleresque Récital (Matamore/Prohibited, 2009)

Mi ricordavo dei belgi Patton dai tempi di JR For Jaune Rouge, del 2000, spigoloso disco noise decisamente interessante, per cui la sorpresa di ritrovarli dopo ben nove anni con un nuovo disco è davvero tanta. A questa poi si aggiunge il fatto che ascoltando il CD si scopre che il suono del gruppo è radicalmente cambiato. Abbandonate le chitarre elettriche e le rumorose scansioni proto-Schellac, i due fratelli Max e Sam Bodson, sono approdati ad un suono acustico, arricchito di lievi inserti elettronici, certe atmosfere potrebbero ricordare The Books, se non fosse che qui non si gioca tanto su campionamenti e su tecniche di taglia e incolla, che sono completamente assenti, quanto piuttosto su delicati e complessi intrecci di accordi.

Patton – Hellénique Chevaleresque Récital (Matamore/Prohibited, 2009) Read More
_________________________________nickerhillorchestra______2009

Nicker Hill Orchestra – All The Different Deaths… And Rebirths (In The Bottle, 2009)

Il post rock come il progressive italiano alla fine degli anni ’70? Quanto manca prima che, numericamente parlando, gli attuali epigoni italici dei vari Mogwai ed Explosions In The Sky superino in numero i tanti Garybaldi, Locanda Delle Fate, Raccomandata Con Ricevuta di Ritorno, Fabio Celi E Gli Infermieri? Anche loro tra un ventennio saranno riscoperti e venerati? Oppure diventeranno oggetto di culto in terre lontane, come il Giappone? Ai posteri l’ardua sentenza, per quanto ci riguarda ci limitiamo a segnalare l’ennesima band che va ad ingrossare la schiera dei post rockers nazionali.

Nicker Hill Orchestra – All The Different Deaths… And Rebirths (In The Bottle, 2009) Read More
_____________________chaos_physique________________________________jestrai___2009

Chaos Physique – The Science Of Chaotic Solutions (Jestrai, 2009)

Il nuovo progetto di Amaury Cambuzat, a suo tempo negli Ulan Bator, condiviso con Diego Vinciarelli e Pier Mecca, si chiama Chaos Physique e, per quello che ricordo, non siamo molto distanti dai suoni delle ultime prove del gruppo francese, quando aveva insomma cominciato a sperimentare soluzioni e strutture più dilatate, vedi Ego:Echo del 2000. The Science Of Chaotic Solutions è un disco dal solido impianto rock, che magari utilizza suoni e ritmi che gli farebbero meritare il prefisso "post", ma che in realtà lo scorrere del tempo e le rapide evoluzioni sonore degli ultimi anni hanno già ampiamente standardizzato.

Chaos Physique – The Science Of Chaotic Solutions (Jestrai, 2009) Read More