Duetto formato da Ixindamix alla produzione e dalla MC Sim Simmer arrivano al vero e proprio debutto dopo un album ibrido come Build Back Badder nel mese di febbraio.
Il suono è perfetto per scagliarsi in pista senza remore, beats rosa Fluo nella notte e la voce di SIM Sinner ad incastrare fonemi di discendenza anglo-giamaicana su beata che possono variare dalla techno all’electro al breackbeat. Un brano come Genre Busting è assolutamente irresistibile e ci fagocita nei suoi ritmi elastici e spezzati. Più avanti sembra di entrare in una versione alternativa della Broadway più oscura, con una going Undercover ed i suoi pianismi elettronici, per un vero e proprio meló dancefloor. In Booty Call c’è una nuova anima soul che prende possesso delle Bad Girlz e potrebbe essere merito di Dani Boom ma tutto sembra romantico, scintillante e fit, in un brano che vorrei ascoltare a bordo piscina con un cocktail fruttato in mano, mimando in maniera terribile i passi di danza necessari. Si continua nel Sud America più ghiotto fra arepas ed empanadas in Bad Girlz Go South, vera e propria cronaca di una discesa nel caldo ventre del continente, con un groove francamente irresistibile. Si balla, si ondeggia fra groove ragga e latini e ci si prepara al gran finale della festa: Its a Banger! titola giustamente ed è ora di scatenarsi per l’ultimo brano in pista, riesumendo l’armamentario trance riposto nei ricordi anni fa. Ma il corpo non dimentica e facciamo il nostro dovere mentre Ixindamix ed MC Sim Simmer fanno il loro.
Un disco zarro, liberatorio, energico e colorato: indossate anche voi il gilet e liberate la bestia.
Bad Girlz – Bad Girlz at Work (Audiotrix, 2025)
