Alberorovesciato/Donato Epiro – S/T (Sturm Und Drugs, 2010)

alberorovesciato_-donatoepiro

Nuovo lavoro per l'etichetta pugliese e nuovo episodio per Donato Epiro, questa volta in combutta con Alberorovesciato per uno split ben pensato e ben elaborato. Credete che sia ancora freak-folk? Sbagliato! Gente come Donato Epiro non è esattamente l'ultima arrivata anche in virtù di un bagaglio fatto di contesti classici, post-rock con i Comfort e gusti maturati attraverso attenti ascolti, in grado di orientarsi come meglio crede variando ampiamente la produzione con cognizione di causa.
Allo stesso tempo direi che una certa matrice freak non sia per nulla aliena a questo disco, anzi, dalla copertina alla traccia d'apertura, lo stile percussivo e la forma anni settanta della piece non può che rimandare ai primitivismi dei freakkettoni, in questo caso nel senso nobile del termine e lode ad Alberorovesciato per aver fatto il tutto con stile. Il fatto è che la seconda traccia (questa volta firmata Donato Epiro) è ancora più freak della prima ed i suoni, tanto quanto le percussioni, mandano "in botta" in pochi secondi. No amici, non si tratta di un disco con i suoni da "bongoloidi" (Elio docet) che "se fumamo un trombone e rompemo i cojoni a tutti sia nel parco che in spiaggia", anzi, qui c'è quell'atmosfera mistica da droga e rito collettivo che tanto piaceva a Popol Vuh, Faust, Can e gente del genere; per di più quando dopo il quarto minuto il tutto si apre a linee melodiche ossessive, l'atmosfera comincia a puzzare di classe. Ovviamente si tratta di primitivismo solo in fase ispirativa, infatti se vero che anche Reich si è messo a lavorare a composizioni con l'uso di sassi, è altrettanto vero che si tratta di materiale maledettamente occidentale ed anche in questo caso siamo nel finto vintage ammodernato, senza usare il ben che minimo suono elettronico. "Tyger, Tyger, burning bright In the forests of the night" diceva Blake: nel buio di questa foresta Herzog farebbe suonare questo disco. Molto suggestivo, in particolare la seconda traccia.