Geoff Farina - Reverse Eclipse (Southern, 2001) Secondo album solista per l'amico Geoff, già mente di Karate e Secret Stars (questi ultimi insieme alla bella Jodi Buonanno). Come è facile notare un'evoluzione nella scrittura dei pezzi dei Karate (vedi recensione), così in questo disco Geoff introduce chitarrine e assolini ultrajazzati (facendosi aiutare da Josh Larue, gia con Sorts Boom, Rain Like The Sound Of Trains ecc...) nelle sue ballate intimiste e fumose. La sua voce è ogni disco più splendida, i suoi testi pure. Delle vere e proprie perle di saggezza ("Alla fine non ci saranno colpe. Confido che la spiaggia le assorbirà tutte. Stanotte tardi non ci saranno più responsabilità. Saremmo sdraiati in città diverse e dormiremo nello stesso modo. D'ora in poi non farò più progetti. I miei più forti giacciono addormentati nelle tue mani..."). Un ragazzo e la sua chitarra, le sue angosce, le sue tristezze, le sue sicurezze e le sue insicurezze. Qualcosa di minimalissimo, ma allo stesso tempo pregno di sentimenti. Dieci volte superiore, con le dovute eccezioni, al cantautorato che si sente in giro adesso. E al cosidetto "emo", filone al quale erroneamente si cercano di far entrare Karate & C. Tredici brani da lacrime, dopo il primo ascolto ti entrano in testa e nel cuore, senza mai stufarti. Il precedente Usonian Dream Sequence era già un gioiello. Qui si bissa il capolavoro. Forse i pezzi presi singolarmente sono nella media leggermente inferiori, ma nel complesso sono certo che questo disco resterà tra i miei preferiti fino alla fine dell'anno. Geoff e i Karate sono delle persone stupende. Chi li ha visti dal vivo nel loro recente tour lo sa. Incredibile come una persona, una chitarra ed un registratore possano trasmettere tali sentimenti. |