Ronin - S/T EP (Bar La Muerte, 2002)
Tito Ghiglione - S/T (Autoprodotto, 2002)

Il sottobosco italiano dedito al post rock è sempre in continuo movimento: queste due proposte sono entrambe strumentali e hanno come strumento base la chitarra, sono tutte e due interessanti, ma anche differenti tra di loro.
Ronin è il progetto che ruota attorno a Bruno Dorella, boss di Bar La Muerte, etichetta di confine che questa volta ospita il suo papà, con un disco che si avvale anche della collaborazione di membri degli Alba e di Jacopo Andreini. Per la prima volta Bruno si cimenta nella composizione, dopo numerose partecipazioni in band come batterista (Wolfango e Bugo tra gli altri) oppure come improvvisatore (Ovo, Lava, Allun). Il risultato è ben riuscito, nei cinque brani vengono esplorate diverse soluzioni sonore, e il tempo scorre piacevolmente: il Ronin Theme e la sua reprise, a metà tra la colonna sonora tarantiniana e Morricone, Nada e Outro, dove l'atmosfera si fa quasi immmobile e la chitarra malinconica disegna paesaggi deserti, e infine la Canzone D'Amore Moldava, ascoltata per strada in Ungheria da Bruno e risuonata a orecchio. Echi di post rock strumentale, squarci di colonne sonore e richiami al folk dell'est: commistione sonora coesa e molto sincera, una buona anticipazione del disco che verrà.
Tito Ghiglione suona, compone e autoproduce le sue musiche, registra su CDR i brani che gli piacciono di più, disegnando con il passare del tempo copertine differenti, togliendo pezzi oppure aggiungendone altri, a seconda del gusto del momento. Così non esiste un suo disco vero e proprio, ma tante versioni che via via passano nelle mani di amici, musicisti eccetera. La cosa più interessante è però che Tito ha stoffa da vendere, i suoi strumentali sono malinconici, struggenti ma anche tessuti con arguzia, tanto da ricordare Pajo in più di una occasione: negli otto brani (senza titolo, per carità...) della mia copia del disco variabile c'è grande abbondanza di idee e soluzioni. A questo punto sarebbe proprio il caso che qualcuno si accorgesse di lui.
Procuratevi questa coppia di dischi, vi faranno buona compagnia, l'inverno è alle porte...


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