The Wisdom – Hypothalamus (Heavy Psych Sounds, 2014)

Misticismo, oriente, terzo occhio e quanto altro potrebbe venire in mente ad un americano che tratta di argomenti che non gli appartengono. The Wisdom però sono italiani: quindi in un certo senso più vicini all’ ipotalamo che non i colleghi di oltreoceano. Musicalmente non sono male, certo concettualmente hanno scelto dei colori abbastanza inflazionati di questi tempi e tutto sommato non sono nemmmeno così innovativi. Ma ben sappiamo che lo sludge/doom non è esattamente un genere che brilla per voglia di sperimentare e/o rinnovarsi. La band incede placida, rallenta, sospingendo su altari alla Satanik vestali sacrificali dalle pettinature anni sessanta. Tutto piacevole, tutto rassicurante e sentito almeno un milione di volte, ma questo non è certamente una squalifica. D’altra parte non è stato proprio da queste parti (Sodapop) che ci si è strappati i capelli per osannare la scala evolutiva raggiunta dagli Ufomammut? E in tempi non sospetti! Chi è senza peccato scagli la prima pietra. Diamo un distinto quindi ai The Wisdom e viste le aspirazioni mistico esoteriche caldeggiamoli verso studi umanistici.