A volte è meglio tornare indietro, ma farlo davvero, senza tentare la strada della reinterpretazione in chiave moderna: niente paura, in questo disco non troverete gruppi finto pop anni '80, oppure finta new wave, oppure finto folk, oppure finto _ _ _ _ _ _ (in modo da rendere questa recensione duratura nel tempo, aggiungete voi l'ultimo recupero di sonorità del momento pompato da tutte le riviste). La ricetta di questo disco non è complicata: prendete le spiagge della California, aggiungete Roy Orbison, le tavole da surf, il punk (quello "primitivo") e una atmosfera da junkie che piacerebbe ai Royal Trux: insomma, il rock and roll.
Ty Segall – S/T (Castle Face, 2008) Read More