stefanoferrianamphetamine

Stefano Ferrian – Amphetamine (dE-NOIZE, 2011)

Un esordio? Non esattamente, visto che si tratta sì del primo disco solista di Stefano Ferrian, ma stiamo comunque parlando dell'uomo che in primis suona la chitarra negli Psychofagist e che invece alcuni altri avranno visto prestar le ance del sassofono nei Ffatso, con Gianni Mimmo oppure che ve lo ricorderete per il cdr con Razoj, progetto condiviso con Mario Gabola degli A Spirale. L'unica traccia da cui è composto questo mini cd è notevole, infatti Stefano ha messo a frutto le sue doti da polistrumentista e allo stesso tempo ha cercato di spingersi più in là rispetto ai materiali già stampati con altri gruppi.

Stefano Ferrian – Amphetamine (dE-NOIZE, 2011) Read More
pablo_montagne_-_guitar_works

Pablo Montagne – Solo Immobile (Guitar Works) (Setola Di Maiale, 2010)

Guitar Works di nome e di fatto e visto che Pablo Montagne utilizza sia chitarre acustiche che elettriche le variazioni di suono portano direttamente ad alcuni mostri sacri del genere: oltre ai soliti Frith e Bailey anche a Elliott Sharp ed Henry Kaiser. Se però state pensando ai pezzi più melodici di questi signori state sbagliando non solo campo di gioco, ma proprio sport, perché Montagne lavora sulle corde, sulla cassa dello strumento e tuttalpiù completa con minime strutture percussive su cui fa da contrappunto con chitarre dal suono baritonale.

Pablo Montagne – Solo Immobile (Guitar Works) (Setola Di Maiale, 2010) Read More
helvaciogluboysensubcity2064

Erdem Helvacioglu & Per Boysen – Sub City 2064 (Bimm, 2010)

Con mostruoso ritardo mi appresto a recensire questa collaborazione che mette assieme il compositore turco, che i più attenti di voi ricorderanno recensito in alcuni vecchi lavori su questa stessa webzine e lo svedese Per Boysen, che per quanto a molti non dirà nulla è un musicista che ha lavorato a diversi progetti, preminentemente in studio e su materiali fra musica sperimentale e colonne sonore. Diversamente dai precedenti lavori che abbiamo recensito di Erdem Helvacioglu, in questa collaborazione le atmosfere si fanno molto più rarefatte e cupe, non sempre dense, ma senza dubbio la copertina degna di Blade Runner la dice lunga sul contenuto del CD.

Erdem Helvacioglu & Per Boysen – Sub City 2064 (Bimm, 2010) Read More
illachime_quartett

Illachime Quartet – I’m Normal, My Heart Still Works (Fratto9 Under The Sky/Lizard, 2009)

Credo che pochi di voi lo ricordino o l’abbiano mai sentito, ma un bel po’ di tempo fa questi ragazzi campani avevano partorito un disco molto carino e vado molto orgoglione di averlo recensito per l’ormai defunta Post-it?. Ad ogni modo, ricordo perfettamente che a suo tempo parlando con Gianmaria (il boss/factotum della Fratto9 e gran capoccia di Post-it?) convenivamo sul fatto che fossero un buon gruppo e che si distaccavano parecchio dalla media delle cose italiane del periodo.

Illachime Quartet – I’m Normal, My Heart Still Works (Fratto9 Under The Sky/Lizard, 2009) Read More